Servizio di Pronto Soccorso e Accettazione Medica
Il Servizio di Pronto Soccorso ed Accettazione Medica fornisce assistenza a tutti coloro che presentano un problema sanitario urgente non risolvibile dal Medico di Medicina Generale, dal Pediatra di libera scelta o dalla Guardia Medica.
Tale Servizio è disponibile presso i Presidi dell'Ospedale Civile Maggiore e dell'Ospedale Policlinico "Giambattista Rossi" e gestisce tutte le situazioni di urgenza.
Nei casi di urgenza ed emergenza è previsto l'accesso diretto alle Unità Operative di Ostetricia e Ginecologia e di Pediatria dell'Ospedale Civile Maggiore.
I cittadini che abbisognino di cure urgenti possono accedere direttamente al Pronto Soccorso più vicino o ricorrere al Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica (SUEM) chiamando il 118 che può attivare l'ambulanza, l'auto medica e/o l'elicottero per il trasporto presso il Pronto Soccorso. La chiamata è gratuita e può essere fatta da qualsiasi apparecchio telefonico. Una volta arrivati in Pronto Soccorso, l'accesso alle prestazioni sanitarie viene stabilito in base alla gravità e non in base all'ordine di arrivo, dopo accurata selezione da parte del personale sanitario addetto all'accettazione.
Gli utenti vengono accolti da un infermiere professionale che raccoglie i dati anagrafici, valuta la complessità del quadro clinico e, in relazione alla gravità del caso, assegna un codice di accesso agli ambulatori contraddistinto da un determinato colore:
CODICE ROSSO: individua i casi più gravi che possono comportare immediato pericolo di vita. La priorità è assoluta.
CODICE GIALLO: individua l'urgenza e viene assegnato a pazienti con alterazioni importanti delle funzioni vitali (respiratoria, cardio-circolatoria, nervosa). Il personale del Pronto Soccorso si presta per ridurre al minimo i tempi di attesa.
CODICE VERDE: individua problemi che in nessun caso possono compromettere le funzioni vitali, ma comportano uno stato di sofferenza acuta; queste prestazioni sono talvolta soggette al pagamento del ticket, qualora differibili. I pazienti solitamente vengono assistiti dopo i casi più gravi e urgenti (codice rosso e giallo).
CODICE BIANCO: riguarda i casi meno gravi. Generalmente si tratta di situazioni che dovrebbero essere risolte dal Medico di Medicina Generale o dal servizio di Guardia Medica. I pazienti vengono in ogni caso assistiti, ma dopo le vere urgenze. Queste prestazioni sono soggette al pagamento del ticket.
In base al codice di accesso la struttura garantisce risposte adeguate ai singoli bisogni espressi dagli utenti. Quando il medico lo ritiene opportuno, viene proposto il ricovero in ospedale; negli altri casi, il paziente può essere inviato a domicilio, all'attenzione del medico curante o presso un ambulatorio specialistico.
Il ricorso indiscriminato e ingiustificato al Pronto Soccorso provoca un sovraccarico e induce disagi: il Pronto Soccorso è una struttura complessa, specializzata e dedicata esclusivamente all'urgenza-emergenza sanitaria e non è destinato ad erogare prestazioni di medicina generale ambulatoriale.
Pertanto, le prestazioni sanitarie differibili, cioè non urgenti, sono soggette alla corresponsione della quota di partecipazione alla spesa sanitaria (ticket).
Il giudizio sulla differibilità o meno della prestazione, sia in merito alla priorità della stessa che nei riguardi dell'esenzione o partecipazione alla spesa sanitaria, compete esclusivamente al medico del Servizio di Pronto Soccorso.
Il Servizio di Pronto Soccorso rilascia a tutti gli utenti che non vengano ricoverati il referto (contenente la relazione di visita, gli esiti degli accertamenti effettuati, con l'eventuale indicazione di terapie eseguite o da eseguire) e l'eventuale documentazione iconografica.